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Camera dei Deputati. Audizione di Telos A&S sulla regolamentazione della rappresentanza di interessi

Mariella Palazzolo e Marco Sonsini di Telos A&S hanno partecipato, lo scorso 11 giugno, al ciclo di audizioni, organizzato dalla I Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati nell'ambito dell'esame delle proposte di legge per la disciplina dell'attività di rappresentanza di interessi.

Secondo Telos A&S tutte le proposte di legge colgono due punti:

• La necessità di un quadro normativo efficace ed omogeneo in luogo dei tanti interventi parziali che si sono succeduti nell’ultimo decennio, a livello centrale così come a livello regionale e locale
• Riconoscono che la rappresentanza di interessi consiste nel portare all’attenzione delle Istituzioni istanze e criticità che hanno origine normativa e che quindi possono trovare soluzione nel miglioramento del quadro normativo vigente.

Quindi, invece di sprecare il tempo della Commissione parlando dei massimi sistemi, Palazzolo e Sonsini hanno preferito impostare il loro intervento interpretando il ruolo dei ‘lobbisti dei lobbisti’, cioè indicando alcuni punti concreti che potranno rendere testo unificato più esaustivo ed efficace. Il tutto tratto dalla quotidiana esperienza nell’esercizio dell’attività professionale e, da buoni lobbisti, hanno poi lasciato una memoria nella quale la Commissione ha trovato delle precise proposte emendative.

L’analisi e le proposte di Telos A&S sono state articolate in tre macro-ambiti:

1. La finalità generale che deve informare la legge-quadro della rappresentanza di interessi, cioè la garanzia della trasparenza e della parità di accesso ai procedimenti di formazione degli atti normativi
2. L’opportunità di escludere dall’iscrizione al Registro pubblico e QUINDI dall’esercizio dell’attività di rappresentanza di interessi particolari presso le Istituzioni quei soggetti che, per l’attività professionale che svolgono, si troverebbero in conflitto di interessi
3. E un terzo ancor più legato al lavoro dei lobbisti-consulenti, cioè quello di adattare la disciplina al caso particolare di chi, come le società di consulenza, svolge l’attività professionale di rappresentanza degli interessi particolari presso le Istituzioni a nome e per conto di una pluralità di soggetti imprenditoriali o di altra natura (a seconda del  portafoglio più o meno ampio di clienti) e rappresenta, quindi, più interessi particolari allo stesso tempo.

Clicca qui per vedere una sintesi dell’audizione di Telos A&S.

Potrete leggere, nell'allegato, la memoria depositata da Telos A&S, in I Commissione.