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Lobbisti, avvocati e comunicatori. Il Forum di Legalcommunity

Lobbisti: ma servono a qualcosa?

Molto avvincente il Forum di Legalcommunity. Si voleva approfondire il tema della complementarietà tra la professione del legale, quella del professionista nei processi di decisione pubblica (il lobbista) e quella del comunicatore. A partire dalla presentazione e dalla discussione di una serie di casi studio, si è cercato di mettere a fuoco gli ambiti di attività nei quali è più frequente e più efficace la sinergia tra avvocati, lobbisti ed esperti in comunicazione, nella reciproca autonomia dei ruoli e delle competenze.

Ne abbiamo discusso insieme a l’avv. Enrica Ghia, dello Studio legale Ghia, l’avv. Ernesto Apa, partner di Portolano Cavallo, l’avv. Francesco Sciaudone, partner di Grimaldi studio legale, e Andrea Sarto di Havas PR.

La discussione è stata moderata da Nicola Di Molfetta, di Legalcommunity.

Cosa ci ha spinti, da lobbisti, a cercare questa forma di interlocuzione con una serie di studi legali?

La consapevolezza maturata negli anni che le potenziali sinergie tra lobbisti e avvocati sono sfruttate solo in misura molto modesta.

Quali sono i più comuni “malintesi” che compromettono una collaborazione efficace?

a)   L’idea che il lobbista sia un “doppione inutile”

b)   L’idea che il lobbista sia un faccendiere

c)   L’idea che l’attività lobbistica possa essere svolta dallo stesso studio legale.

Ecco l’articolo che è venuto fuori dal dibattito pubblicato su MAG, il Magazine di Legalcommunity.